Cambiare vita ai Caraibi...Downshifting...Good Bye Stress!! | Vivere ai Caraibi - Storie di Vita 20.03.2012 Caraibi
C'è la crisi?...il monte ore di lavoro aumenta ed il potere d'acquisto invece diminuisce?...La fatica e lo stress si fa sempre più pressante a fronte di una progressiva diminuzione del tempo a disposizione per vivere una vita sociale, personale, creativa, espressione di felicità e realizzazione...Forse è il momento di cambiare...e se in passato l'idea di "uscire" da una realtà così pressante e frustrante era sogno audace e per lo più proibito, non solo per la difficoltà della realizzazione di tale sogno ma anche perchè spesso chi ne andava alla ricerca veniva considerato uno strano...uno che si auto esilia dalla propria società...un'asceta o comunque uno che vive la vita attraverso scelte estreme...Oggi il mondo e la società è cambiata...La globalizzazione attraverso, sia i mezzi di trasporto, sia i mass media tradizionali, sia le reti di social network e social media che hanno saputo costruire vere e proprie comunità trasversali a tutte le lingue e culture del mondo, hanno creato un mondo raggiungibile e condivisibile a tutti e in tutti i momenti...Ma la svolta per il cambiamento la danno le motivazioni vere: a Milano fa meno 2, a Sousa, Caraibi, sono circa 25 gradi. Debora Bertola di 43 anni e suo marito Andrea Mastrangelo di 41 vivono su questa spiaggia della Repubblica Dominicana dal 2010, in una villetta da telefilm. Prima stavano a Monfalcone, in Friuli, receptionist in palestra lei, responsabile delle vendite in un centro commerciale lui. Ora hanno un'attività di servizi per il turismo "poco impegnativa, tanto qui i soldi rendono bene e noi con la vendita dell'appartamento e le liquidazioni viviamo tranquilli", spiega lei..."Decidere è stato un'attimo. C'erano sempre più tasse e bollette, non restava niente", racconta, "una sera così la butto lì: andiamo a Santo Domingo, Andrea mi prende sul serio e si mette a fare delle ricerche e calcoli...A Sousa una villetta si compra con 100-150 mila euro...Qui siamo ricchi," ride Debora *...A Sousa gli italiani residenti sono circa un centinaio...dopo vite quasi intere per alcuni, e appena agli inizi per altri, una rapida ricerca che inizia su internet e prosegue poi in giro per il mondo...ed ecco che hanno trovato il loro paradiso in terra e la realizzazione di un sogno a Santo Domingo...E così cambiare radicalmente vita non è più un fenomeno marginale e magari da "emarginati" o "esiliati" per mancanza di scelte concrete nel proprio paese...ma una scelta consapevole di vita, anzi di Cambio Vita. Lo chiamano Downshifting, che ad essere letterari significa "cambiamento verso il basso", ma più concretamente e consapevolmente, significa, scalare la marcia, rallentare i ritmi, scegliere di guadagnare di meno per avere più tempo per se stessi...In maniera invece più poetica viene tradotto come: semplicità volontaria, il neologismo che definisce quello che, principalmente nel mondo anglosassone, viene chiamato all'interno del mondo del lavoro il downshifting - ovvero la scelta da parte di diverse figure di lavoratori - particolarmente professionisti - di giungere ad una libera, volontaria e consapevole autoriduzione del salario bilanciata da un minore impegno in termini di ore dedicate alle attività professionali, in maniera tale da godere di maggiore tempo libero, accompagnato però anche da un cambio vita...Cambiare però per una vita migliore...e se possibile da Sogno...come per Patrizia che ha 47 anni, di Genova, e una grande gioia di vivere...e racconta i dettagli della sua vita, dei cambiamenti chiave che l’hanno portata nel paradiso in cui si trova ora. Un paradiso che non è solo geografico, i Caraibi, ma che sta soprattutto nella serenità e nel perfetto equilibrio della sua famiglia e nell’amore per la vita che pulsa da ogni sua parola..."Da quando ho compiuto i 18 anni pochi, molto pochi, sono stati i giorni trascorsi nella mia città natale. Appena potevo, tra una vacanza permessa ed una rubata, scappavo in altri lidi via da Genova dove mi sentivo stretta e limitata, dove il mio carattere esuberante era placato dagli animi liguri, chiusi, troppo chiusi per me."...La sua storia e della sua famiglia è iniziata nel 2009, con due buone attività hanno deciso di trasferiti qua in quello che, tutti quelli che non ci sono stati, chiamano “Il terzo mondo", La Repubblica Dominicana a Sousa..."che sensazione, sembra che un sogno si sia davvero realizzato! Tutte le cose che ci sembravano lontane erano cosi’ vicine così’ “possibili”. Sosua ci ha rapito il cuore e l’anima, ci ha fatto innamorare, ma non solo per l’oceano, ma per quel senso di..impossibile che si insinua nell’anima che puo’ trasformarsi in una semplice e fantastica realtà !!" **
Vivere in un paradiso naturale ed in simbiosi con la natura come dovrebbe essere ed in un paese definito la Svizzera del Centro America e uno dei paesi più felici del mondo primo per qualità della vita...scopri come e dove in Costa Rica...
Vivere in un'isola dove la modernità non ha sostituito le tradizioni e la cultura familiare, tra palme, sole e gente felice di vivere...scopri come e dove a Cuba, la Isla Grande dei Caraibi...
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